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Giuseppe è cresciuto a pane e sacrifici, in un’epoca in cui si è responsabili di scrivere il proprio destino. Ha l’età per sognare, per costruirsi una posizione e guadagnare rispetto. Maria, di partire non ci aveva mai pensato, ma da quando Giuseppe si è messo in testa l’Americ’annallà non c’è modo di dissuaderlo. È deciso! Si parte insieme! Perché sono fidanzati, fann’ l’amor’, come si dice in quel paese d’Abruzzo. Ma l’affetto non basterà. I giovani impareranno che il destino riserva bocconi amari a chi ha il coraggio di sfidarlo. Una storia abruzzese che si intreccia a quella di altri personaggi, che conserva la sua unicità anche Oltreoceano. Un viaggio tra speranza e nostalgia, nel quale il lettore può ritrovarsi nei racconti dei propri nonni e nelle rievocazioni del nostro territorio.
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Sono Erika e la mia vita ruota attorno a mio fratello Davide, che affronta la disabilità. “Fratelli sotto lo stesso cielo” racconta la nostra quotidianità, fatta di sorrisi, difficoltà e sacrifici, ma anche di una forza che ci unisce. Dopo la morte di nostro padre, ho sospeso i miei sogni per sostenere Davide e nostra madre, trovando nelle piccole vittorie un significato profondo. Racconto i viaggi della speranza, le ingiustizie di un sistema sociale spesso assente, la mia crescita come ecozoofila e il potere terapeutico degli animali. Spero che questa storia porti alla luce la resilienza, l’amore e la necessità di una maggiore inclusione per le persone disabili e le loro famiglie.