Un evento inimmaginabile coglie di sorpresa il mondo e lo sconvolge: finisce l’inverno, arriva l’equinozio di marzo ma della primavera non c’è traccia. Niente gemme, niente foglie, niente fiori. Passano i giorni, le settimane, i mesi e nulla cambia. Siamo fermi al 30 febbraio, alla data che il calendario rifiuta. Si va in cerca della primavera perduta nelle creazioni che il tema ha ispirato nell’arte, nella musica, nella poesia. In un mondo aggredito da guerre, catastrofi ecologiche, degenerazione climatica, proliferazione di armamenti atomici si ipotizza un rapporto fra queste realtà e la paralisi stagionale. Ma di fronte al fenomeno la scienza è impotente, almeno fino a quando si prospetta finalmente un filo di speranza. Esile, precario, ma non c’è altro cui aggrapparsi…
Trenta Febbraio. Cronache della primavera perduta
€15,00
Autore
Alfredo Venturi
Alfredo Venturi è nato a Bologna, dove ha compiuto gli studi fino alla laurea in Scienze Politiche, e vive in Toscana. Giornalista di professione, ha lavorato come redattore, inviato e corrispondente dall’estero per i quotidiani il Resto del Carlino, La Stampa, Corriere della Sera. Attualmente scrive sul settimanale svizzero Azione. É autore di saggi di ricerca e divulgazione storica su svariati temi: Giuseppe Garibaldi, Felice Orsini, la Rivoluzione francese, Napoleone Bonaparte, la Rivoluzione americana, Berlino, la massoneria, il colonialismo.
Maggiori informazioni
Pagine: 138
Collana: Rumore di carta
Codice ISBN: 9791280333803