Stefano Gaspare
Stefano Gaspare è nato di giovedì, nel giorno più facile dell’anno da ricordare, a detta sua, escludendo quelli segnati in rosso sul calendario e il 31 dicembre. Gli sono stati attribuiti svariati soprannomi tanto da far dimenticare, nel tempo, il suo vero nome a conoscenti e amici. Diplomato in informatica presso l’ITIS “Luigi di Savoia” di Chieti, ha preso la decisione di rinunciare all’Università degli studi dell’Aquila in sole ventiquattr’ore, dopo aver dato quattro esami e non aver mai superato l’idoneità in matematica di base. A vent’anni fonda gli Stilnovo, una band di musica inedita, vissuta otto anni, con cui canta e si esibisce in diverse regioni dell’Italia. Abbandona la musica per dedicarsi totalmente alla scrittura. È amante dei viaggi, della montagna e dell’autunno. Scrive numerosi racconti ma ha partecipato a un solo concorso: il talent letterario “Amici del Viandante” che lo ha visto vincitore nella categoria inediti. Si è promesso di partecipare a concorsi futuri ma non sa dire quando. L’unica cosa che sa è che mantiene le promesse.
L’undicesimo giorno è il suo primo romanzo