In un mondo in cui l’intelligenza artificiale e quella naturale si scontrano, un essere umano intraprende un dialogo profondo con un’IA. Attraverso scambi di idee su argomenti filosofici cruciali come l’etica e l’ontologia, emergono riflessioni sorprendenti e dibattiti intensi. Mentre l’IA dimostra abilità retoriche e ripetitività, l’autore sottolinea che l’obiettivo non è prendere posizioni, ma esplorare le profondità dell’intelligenza. Nel corso del dialogo, emerge una chiara consapevolezza della distinzione tra l’intelligenza umana e quella artificiale, e si invita il lettore a riflettere sulla natura unica dell’essere umano. Una narrazione che spinge i confini della conoscenza e ci interroga sulla vera essenza dell’intelligenza e dell’esistenza stessa.
IO e IA. Dialogo semiserio con l’intelligenza artificiale
€14,00
Autore
Claudio Amicantonio
Claudio Amicantonio (1974) è docente di Filosofia e Storia presso il Liceo Classico “G. D’Annunzio” di Pescara. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Rivelazione e divenire nel pensiero di Franz Rosenzweig (Samizdat, 2000) e Gnosticismo e nichilismo (1997), Errando nella verità (2020) e Contraddizioni Virali, Scienza, democrazia, cristianesimo (2022) per i tipi di Solfanelli. Ha inoltre curato l’edizione italiana di J. B. Lotz, L’essere in Heidegger e Tommaso D’Aquino (Sapientia, 1999) e M. Scheler, L’essenza della filosofia (Rubettino, 2000). In corso di pubblicazione Avamposti invisibili. Sul linguaggio e cose altre (Mimesis, 2023).
Maggiori informazioni
Pagine: 104
Collana: Ponti letterari
Codice ISBN: 979-12-80333-94-0