Le arti e la bellezza sono un esercizio autoreferenziale destinato agli intellettuali o possono concretamente aiutarci nella vita quotidiana? Esiste una forma artistica colta che possa definirsi autenticamente popolare? L’arte può cambiare il destino delle persone? Può essere un mezzo di sopravvivenza e non solo di sussistenza? Da questi ed altri innumerevoli interrogativi, oltre che da una vita trascorsa nella produzione artistica, è nata, nell’autore di questo libro, l’idea un po’ utopistica che le forme artistiche, sia per il creatore che per il fruitore, o anche per l’interprete nel caso della musica, possano essere una via di fuga essenziale nella nostra esistenza, sempre più circondata da alienazione, mercificazione, volgarità. Ha senso dire che l’arte è il cibo dell’anima? Ovviamente si, ma le arti sono molto di più: piacere, conforto, esempi e ragioni di vita, modi di cambiare il mondo. Molti intellettuali ed artisti del passato si sono chiesti se l’arte potesse essere un mezzo rivoluzionario. La domanda è mal posta, perché le arti sono un utensile che serve all’uomo per esprimere il meglio di sé e la rivoluzione sta proprio qui: si tratta di una rivoluzione interiore che ci permette di essere persone libere. Questo testo non vuole proporsi come disquisizione da esperto ma piuttosto un libretto di consigli per stare meglio mediante l’arte e la bellezza, per fuggire dalle frustrazioni del quotidiano e giungere al fine ultimo di convivere felicemente con noi stessi.
La Bellezza e la Fuga
€14,00
Autore
Gabriele Cazzola
L’attività professionale di Gabriele Cazzola inizia come studioso di teatro. Negli anni tra il 1970 e 1980 ha pubblicato saggi sul teatro italiano antico (Quattrocento e Rinascimento) e un testo sullo spettacolo sacro balinese, nato da alcuni viaggi effettuati nell’ambito di programmi di ricerca del C.N.R. e dagli studi sull’antropologia teatrale condotti nel ristretto gruppo universitario fondato da Ferruccio Marotti. In seguito si è prevalentemente occupato di regia televisiva e, ancor oggi, è regista ed autore specializzato nel settore documentaristico musicale. In questo ambito ha potuto collaborare con alcuni tra i maggiori Direttori ed artisti della scena internazionale e da queste esperienze sul campo, ha potuto approfondire molte tematiche che riguardano la musica nella sua interazione con le altre arti. Suoi lavori sono stati pubblicati in DVD e trasmessi dalle più importanti reti televisive nazionali ed internazionali.
Maggiori informazioni
Pagine: 98
Collana: Ponti letterari
Codice ISBN: 979-12-80333-17-9